Thursday, 31 January 2008

FORZA FLANDRIA!

Quando l'ho letto sul "metro" locale non volevo crederci.

Vlaams Belang, movimento dell'estrema destra secessionista delle Fiandre ha deciso per un significativo upgrade e, forse per evitare accostamenti con alcuni ridicoli partitucoli nazionalisti come quello di Haider o la Lega di Bossi, ha creato il movimento "Forza Flandria".

Avete capito bene! E non è una coincidenza, si ispirano proprio a quel partito lì.
Aldilà della demezialità di chiamare un movimento nazionalista con un nome in un altra lingua (per di più sbagliando perchè dvrebbe chiamarsi allora "Forza Fiandre"), mi preoccupo per quello che una decisione del genere può significare.

Nella migliore delle ipotesi, i dirigenti di questo partito devono riuscire a salvarsi da processi in corso o da possibili incriminazioni (dovrò verificare), ma ciò che mi preoccuperebbe sarebbe se la decisione sia stata presa nel tentativo di copiare in buona fede un modello di partito che ha già fatto ampi danni nel suo paese d'origine.

Dal mio arrivo in Belgio ho assistito ad uno scandalo riguardante uno dei membri della famiglia reale, a elezioni che hanno portato a una crisi di governabilità, adesso Forza Flandria... sarò mica io a protare sfiga?


"Tante Cose"


Machiavello-D'Alema non smentisce la sua fama di elusore di domande "scomode" e il TG1 non smentisce quella di predellino per i politici.

Ospite all'edizione serale del TG, alla domanda "Cosa vi siete detti lei e Marini a colazione" (domanda ficcante!) Baffino risponde sorridendo "Tante cose..." e lascia cadere...

Dobbiamo considerarlo un miglioramento rispetto ala "Lei non si preoccupi" elargito a Floris?

DER HIMMEL UBER BERGUM

"Al nord certe cose no succedono" commentano Feltri, Maroni e Mentana soddisfatti in una recente puntata di "Matrix"
In pratica se il sud è sepolto nella merda (portata giù anche dal nord) è colpa dello stesso sud.

Il nord industrioso,il nord che lavora, che si da da fare, che paga le tasse.

Dall'Eco di Bergamo: arrestato "l'amministratore delegato Colombini [di Calcestruzzi SpA, prima industria italiana nel settore con sede A Bergamo, NdR] del quale non si conosce ancora la versione difensiva. E' accusato di truffa, inadempimento di contratti di pubbliche forniture e intestazione fittizia di beni, con l'aggravante di avere agevolato l'attività di Cosa nostra.

Tuesday, 8 January 2008

Black Adam (parte prima)


Si tratta di un misconosciuto supercriminale, noto probabilmente solo agli habitues dei fumetti DC. Nemesi di Capitan Marvel, di sui indossa una variante nera e smantellata del costumino con la saetta sul petto.
Black Adam assomiglia moltissimo ad un altro personaggio a fumetti, almeno fisicamente: Namor, the Sub-mariner, della scuderia Marvel: stessa fronte spaziosa con attaccatura dei capelli "draculina" , stesse sopracciglia ad ala di gabbiano che gli conferiscono quello sguardo imperioso e stesse orecchie a punta.
Solo che non è Namor, non ha la stessa agilità, la stessa pelle liscia e gli stessi muscoli nervosi e sottili.

Alla ricerca di riferimenti mi sono rivolto al sempre valido Alex Ross, che pur peggiorando negli ultimi anni (allontanandosi da un design più semplice e dosato in favore di continui effetti spciali), rimane un riferimento per quanto riguarda la fisionomia dei personaggi qualora li si volgia disegnare in modo più o meno realistico. Il suo "peggioramento" mi ricorda la curva discenndente purtroppo accaduta a Claudio Castellini, grande disegnatore di provenienza bonelliana poi approdato negli USA, che anni fa mi ha onorato di un impagabile menthoring telefonico, Purtroppo, senz'altro nel lodevole tentativo di superare se stesso, il Claudione ha cominciato a caricare il suo stile di ulteriori barocchismi non necessari, appesantendo le tavole di dettagli, abbandonando una costruzione della tavola forse noiosa ma chiara in favore di strutture bizzarre e abbandonando man mano le squisite anatomie classiche di cui era capace per toni muscolarei sempre più improbabili.

A sua discolpa si potrebbe dire che erano i "nineties", il comicdom americano era ammalato di una bulimia spaventosa e anche i più isospettabili classicisti si abbandonavano a temarrate senza precedenti (un giorno dovrò fare il paragone tra i fumetti e la musica da film, con la defunta iImage nella parte del gruppo "Media Ventures", ma questa è un'altra storia).

Comunque, tutta sta tirata solo per dire che ho bisogno di imparare a disegnare Black Adam per una storiella che ho in mente e sulla quale vi terrò aggiornati in questo Blog che forse, ora che sono disoccupato, decollerà...