Monday 25 September 2006

"Und wenn du lange in einen Abgrund blickst, blickt der Abgrund auch in dich hinein...

E quando guardi nell'abisso, anche l'abisso ti guarda a sua volta..."

Friederich Nietzsche - Aforisma 146




Ma che c'entra la stranota citazione del filosofo con l'immagine del gaio borgo di Vigoleno, uno dei tesori medievali che punteggiano l'Italia?

Vigoleno è uno dei borghi che compare sulla guida a cui ho lavorato dapprima entusiasta e infine dioperandomi questo inverno e questa primavera. La guida è finalmente stampata, tra le mie mani ed è ben riuscita.
Sono molto contento del risultato, anche se...

Insomma, non é che voglia vedere sempre il lato negativo delle cose ma, pur nella soddisfazione generale, speravo che la pubblicazione mi avrebbe donato uno sguardo diverso sui miei stessi disegni.

E invece, come l'abisso nietzschiano, sono loro a fissarmi.

Sono esattamente gli stessi: alcuni belli, alcuni meno, ma sopratutto nudi.
Non mi pare che caschino al loro posto, sorprendendomi con l'emozione che mi coglie quando tolgo una mascheratura da un disegno o da un modellino, rivelandosi improvvisamente perfettamente inseriti nel quadro generale.
Sono esattamente come li ho visti centinaia di volte nei mesi scorsi, arrivando ad averne abbastanza di loro.

Ad ogni modo, il lavoro è stato fatto bene e se mi hanno lasciato l'onore della copertina vuol dire che piacciono.
"Mission: accomplished".

Spero di beccare una recensione del volume prima o poi, anche una stroncatura, è un battesimo di cui sento il bisogno...

adesso però devo pensare ad altri disegni, sopratutto a quelli di una certa nostra amica...

Sunday 24 September 2006

Sono in Ritardo!



Come diceva il bianconiglio e come sperate sempre che NON dica la vostra ragazza...
Se non temessi di essere scambiato per un emulatore del pilota Valentino Rossi(TM) negli spot per Fastweb(TM) comincerei con un elenco dei miei storici ritardi, a scuola, alle riunioni in oratorio (sì, oratorio, e mi davo pure da fare!).

E ora mi pare di essere in ritardo con la vita stessa.

26 anni (quasi, tra un mese) e non ho un lavoro fisso, non ho praticamente risparmi, se non quelli che sto mettendo nella mia decisione di lasciare nuovamente l'Italia per il Belgio e ancora non sono riuscito a fare passi significativi per arrivare dove volevo.

Se poi penso che Orson Welles alla mia età stava girando "Quarto Potere".... aaaaargh!


Ma non vorrei demprimermi/vi.

E che tutto questo ha il sapore dell'occasione persa, dell tempo sprecato etc.
E torno sempre lì.

È come se non stessi assolutamente facendo nulla della mia vita. Come se continuassi a sprecare le cartucce mirando a caso.

Ieri sera avrei voluto vederli tutti, i miei amici, ma mi sono svegliato tardi nell'avvisarli.
Risultato? Non sono riuscito a vedere nessuno, l'unico che usciva, Alessandro, uno dei tanti, quello dei fumetti porno, è uscito tardi ed io mi ero portato sul luogo dell'appuntaento con un tale anticipo da perdere la voglia di aspettare dopo i primi 40 minuti.

Ma non posso lamentarmi con nessun'altri che me.

Ora sto cercando, in ritardo, di recuperare. Cercando di raggiungere tutti con un'ultima e-mail o con una telefonata.

Anybody?